COMUNICATO UNITARIO
Care colleghe, cari colleghi,
vi comunichiamo di avere sottoscritto l’ipotesi di accordo per l’utilizzo del fondo risorse decentrate (ex FUA) anno 2018.
Rispetto alla proposta dell’Amministrazione, abbiamo chiesto e ottenuto di prevedere un percorso certo per arrivare a definire, con decorrenza 1° gennaio 2019, le progressioni di fascia economica dei colleghi che non hanno beneficiato di tale crescita nei percorsi attivati nel 2016 e nel 2017.
In particolare si è inserita la necessaria programmazione per accantonare nel 2019 risorse per 190 passaggi di fascia, inoltre si è concordato che la discussione sui relativi criteri parta subito al rientro dalle vacanze, per mandare in certificazione il relativo accordo con l’inizio del nuovo anno.
In generale abbiamo ottenuto di lavorare serratamente da settembre per definire, entro fine anno, un protocollo di intesa che disciplini in modo chiaro diversi istituti connessi al CCNL 2016-2018, o di rilievo per il personale e il Ministero, quali:
vi comunichiamo di avere sottoscritto l’ipotesi di accordo per l’utilizzo del fondo risorse decentrate (ex FUA) anno 2018.
Rispetto alla proposta dell’Amministrazione, abbiamo chiesto e ottenuto di prevedere un percorso certo per arrivare a definire, con decorrenza 1° gennaio 2019, le progressioni di fascia economica dei colleghi che non hanno beneficiato di tale crescita nei percorsi attivati nel 2016 e nel 2017.
In particolare si è inserita la necessaria programmazione per accantonare nel 2019 risorse per 190 passaggi di fascia, inoltre si è concordato che la discussione sui relativi criteri parta subito al rientro dalle vacanze, per mandare in certificazione il relativo accordo con l’inizio del nuovo anno.
In generale abbiamo ottenuto di lavorare serratamente da settembre per definire, entro fine anno, un protocollo di intesa che disciplini in modo chiaro diversi istituti connessi al CCNL 2016-2018, o di rilievo per il personale e il Ministero, quali:
• criteri per i passaggi di fascia economica con decorrenza 1° gennaio 2019;
• mappatura dei fabbisogni lavorativi;
• definizione di criteri di valutazione che consentano di attuare l’art.78 comma 2, del nuovo CCNL, “differenziazione del premio individuale”
• criteri per l’assegnazione delle posizioni organizzative;
• mappatura e criteri per l’assegnazione degli incarichi;
• nuova regolazione del telelavoro, isole di lavoro e introduzione dello smart working;
• modalità di attuazione delle norme contrattuali relative a permessi e ferie.
• mappatura dei fabbisogni lavorativi;
• definizione di criteri di valutazione che consentano di attuare l’art.78 comma 2, del nuovo CCNL, “differenziazione del premio individuale”
• criteri per l’assegnazione delle posizioni organizzative;
• mappatura e criteri per l’assegnazione degli incarichi;
• nuova regolazione del telelavoro, isole di lavoro e introduzione dello smart working;
• modalità di attuazione delle norme contrattuali relative a permessi e ferie.
Relativamente al nuovo istituto, previsto nel CCNL 2016-2018, art.78 comma 2, “differenziazione del premio individuale”, si è convenuto, dopo ampia discussione, che le nuove regole debbano avere valore sperimentale ed essere attuate a partire dalla firma del presente accordo. Inoltre abbiamo ottenuto di abbassare al 5% la platea dei beneficiari, rispetto al 10% proposto dall’Amministrazione, in quanto in un’ottica sperimentale si conviene di limitare l’impiego delle risorse del fondo del 2018, destinate alla differenziazione del premio individuale.
Infine abbiamo ottenuto l’incremento dell’indennità di reperibilità, per riportarla ai valori del 2017.
In risposta alle note che abbiamo inviato per sollecitare i pagamenti di numerose partite stipendiali connesse al salario accessorio, l’Amministrazione, dopo interlocuzione col MEF, ha informato che ad Agosto sarà pagato il 50% degli straordinari su Roma e a Settembre il 50% sui territori (ritardo generalmente dovuto all’inserimento degli incrementi stipendiali per i passaggi di fascia 2017 da parte delle Ragionerie territoriali). La rimanente quota sarà erogata a breve, appena sarà perfezionato il secondo decreto sugli straordinari.
Gli accordi di posto di lavoro connessi al FUA 2016 dovrebbero essere liquidati nel mese di settembre.
Si attende, invece, ancora il perfezionamento del decreto necessario per pagare gli istituti previsti nell’accordo per il FUA 2017.
E’ in via di risoluzione, presumibilmente già da agosto, il disguido tecnico che aveva comportato una lieve riduzione dei valori stipendiali, a partire dal mese di aprile, spettanti al personale in possesso di assegno ad personam riassorbibile, col contestuale recupero degli arretrati non erogati.
Abbiamo ribadito ancora una volta l’esigenza di trovare metodologie che garantiscano il rispetto delle tempistiche per pagare il personale.
Nonostante le criticità connesse alla mancata definizione già nel 2018 di aspetti rilevanti come: i passaggi di fascia economica, la definizione di criteri per l’assegnazione delle posizioni organizzative, il miglioramento del sistema di valutazione della performance, giudichiamo favorevolmente la definizione di un protocollo di intesa che dovrà risolvere entro fine anno tali questioni. L’auspicio è di arrivare ad avvio 2019 ad un accordo per la distribuzione delle risorse decentrate che contempli le nuove regole concordate.
Abbiamo, infine, calendarizzato i prossimi incontri, con cadenza settimanale, a partire dal 12 settembre. Si partirà dalla definizione dei temi che dovranno essere oggetto del protocollo d’intesa.
Vi terremo aggiornati.
Infine abbiamo ottenuto l’incremento dell’indennità di reperibilità, per riportarla ai valori del 2017.
In risposta alle note che abbiamo inviato per sollecitare i pagamenti di numerose partite stipendiali connesse al salario accessorio, l’Amministrazione, dopo interlocuzione col MEF, ha informato che ad Agosto sarà pagato il 50% degli straordinari su Roma e a Settembre il 50% sui territori (ritardo generalmente dovuto all’inserimento degli incrementi stipendiali per i passaggi di fascia 2017 da parte delle Ragionerie territoriali). La rimanente quota sarà erogata a breve, appena sarà perfezionato il secondo decreto sugli straordinari.
Gli accordi di posto di lavoro connessi al FUA 2016 dovrebbero essere liquidati nel mese di settembre.
Si attende, invece, ancora il perfezionamento del decreto necessario per pagare gli istituti previsti nell’accordo per il FUA 2017.
E’ in via di risoluzione, presumibilmente già da agosto, il disguido tecnico che aveva comportato una lieve riduzione dei valori stipendiali, a partire dal mese di aprile, spettanti al personale in possesso di assegno ad personam riassorbibile, col contestuale recupero degli arretrati non erogati.
Abbiamo ribadito ancora una volta l’esigenza di trovare metodologie che garantiscano il rispetto delle tempistiche per pagare il personale.
Nonostante le criticità connesse alla mancata definizione già nel 2018 di aspetti rilevanti come: i passaggi di fascia economica, la definizione di criteri per l’assegnazione delle posizioni organizzative, il miglioramento del sistema di valutazione della performance, giudichiamo favorevolmente la definizione di un protocollo di intesa che dovrà risolvere entro fine anno tali questioni. L’auspicio è di arrivare ad avvio 2019 ad un accordo per la distribuzione delle risorse decentrate che contempli le nuove regole concordate.
Abbiamo, infine, calendarizzato i prossimi incontri, con cadenza settimanale, a partire dal 12 settembre. Si partirà dalla definizione dei temi che dovranno essere oggetto del protocollo d’intesa.
Vi terremo aggiornati.
Roma, 27 luglio 2018
FP CGIL - MiSE CISL FP- MiSE UILPA
Manuela Benevento Carlo Filacchioni Andrea Bordini
Manuela Benevento Carlo Filacchioni Andrea Bordini
P.S.: In allegato comunicato, ipotesi d'accordo presentato al tavolo e nota all'accordo UILPA che condiziona la firma qualora non venisse mantenuto l'impegno sulla trasparenza, con apposita intesa, sui criteri di assegnazione di tutti gli istituti contrattualizzati in quanto la stessa non può essere una cosa secondaria nel rispetto di tutti i lavoratori.
A breve e non appena in nostro possesso mandaremo l'accordo siglato che rispetto all'attuale ha qualche variazione.
"La gatta frettolosa fece i gattini ciechi" mantenendo quello che allo stato attuale tutti i lavoratori hanno criticato e censurato.